Ingredienti
Zafferano in pistilli 1 cucchiaino Riso Carnaroli 320 g Burro 125 g Cipolle 1 Grana Padano DOP da grattugiare 80 g Vino bianco 40 g Acqua q.b. Brodo vegetale 1 l Sale fino q.b. Per guarnire Zafferano in pistilli q.b. Ricetta Per realizzare il risotto allo zafferano, come prima cosa mettete i pistilli in un bicchierino, versate sopra dell’acqua quanto basta a ricoprire i pistilli completamente, mescolate e lasciate in infusione per tutta la notte, in questo modo i pistilli rilasceranno tutto il loro colore. Quindi preparate il brodo vegetale, per la ricetta ne occorrerà un litro. Mondate e tritate finemente la cipolla in modo che si possa sciogliere in cottura e non essere percepita mentre si assaporerà il risotto. In un tegame ampio versate 50g di burro presi dalla dose totale necessaria, scioglietelo a fuoco dolce, quindi versate il trito di cipolla e lasciate stufare per 10-15 minuti aggiungendo del brodo per non far asciugare il soffritto: la cipolla dovrà risultare ben trasparente e morbida. Una volta stufata la cipolla, versate il riso e tostatelo per 3-4 minuti, così i chicchi si sigilleranno e terranno bene la cottura. Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare completamente. A questo punto procedete con la cottura per circa 18-20 minuti, aggiungendo il brodo un mestolo alla volta, al bisogno, man mano che verrà assorbito dal riso: i chicchi dovranno essere sempre coperti. Cinque minuti prima del termine di cottura, versate l’acqua con i pistilli di zafferano che avevate messo in infusione, mescolate per insaporire e tingere il risotto di un bel color oro. Terminata la cottura spegnete il fuoco, salate, mantecate con il formaggio grattugiato e i restanti 75 g di burro, mescolate e coprite con il coperchio. Lasciate riposare un paio di minuti, a questo punto il risotto allo zafferano è pronto, servitelo ben caldo guarnendo il piatto ancora con qualche pistillo. Conservazione Conservate il risotto allo zafferano, chiuso in un contenitore ermetico e posto in frigorifero, per due giorni al massimo. Si sconsiglia la congelazione. Consiglio Il vino e il brodo che unirete al riso dovranno essere il primo a temperatura ambiente, il secondo sempre in ebollizione, per non rallentare la cottura. Il risotto allo zafferano si presta a essere abbinato a numerose pietanze: oltre al tipico accostamento con gli ossibuchi della tradizione milanese, è ottimo anche con i funghi, in genere porcini, le salsicce ma anche gli scampi e altri frutti di mare. Curiosità Lo zafferano è un delicato fiore dal color glicine che custodisce all'interno solo tre pistilli (più correttamente stimmi), meticolosamente raccolti a mano, per questo motivo è un prodotto piuttosto costoso, per questo definito anche come oro rosso. I sottili pistilli dal profumo pungente e dal caratteristico color carminio in infusione rilasceranno con tutta la loro intensità sapore e colore unici, una piccola magia che da sempre ha affascinato i popoli che sono venuti a contatto con questa preziosa spezia, tanto da considerarla il “re delle spezie”.
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