Ingredienti per 6 bicchieri da 150 ml
Riso vialone nano 300 g Latte di mandorle (latte di mandorle crude non dolcificato) 1,5 l Zafferano in pistilli 0,3 g Zucchero 85 g Baccello di vaniglia ½ Semi di finocchio 1 cucchiaio Sale fino q.b. Per guarnire Mandorle in scaglie 20 g Zafferano in pistilli q.b Preparazione Per preparare il risolatte allo zafferano cominciate dall’infusione. Incidete il baccello di vaniglia e raschiate i semi. Quindi spostatevi ai fornelli e versate in una pentola il latte di mandorle. Poi unite i semi di finocchio, la bacca e i suoi semi e lasciate scaldare insaporire il tutto per 10 minuti a fuoco basso, senza che raggiunga mai il bollore. A questo punto filtrate il liquido utilizzando un colino a maglie strette, in questo modo potrete scartare il finocchietto e la bacca di vaniglia. Versate lo zucchero nel latte, aumentate la temperatura fino a sfiorare il bollore mentre mescolate con una spatola per far sciogliere lo zucchero. Aggiungete il riso e cuocete per 25 minuti mescolando di tanto in tanto a fuoco medio, il composto non dovrà mai essere a bollore, altrimenti il liquido si asciugherà troppo in fretta. Trascorso il tempo indicato unite i pistilli di zafferano, conservandone qualcuno per la decorazione, e continuate a mescolare di tanto in tanto lasciando cuocere per altri 25 minuti. Complessivamente il risolatte cuocerà in circa 50 minuti: a fine cottura dovrà risultare morbido e cremoso, più o meno come un budino. Nel frattempo versate in padella le lamelle di mandorle e tostatele a fiamma viva, saltatele spesso per evitare che brucino. Dividete il composto in 6 bicchieri della capienza di 150 ml. Quindi guarnite i bicchieri con le lamelle tostate e qualche pistillo. Ecco pronti i vostri bicchierini di risolatte allo zafferano, non vi resta che gustarli! Conservazione Il risolatte allo zafferano si conserva per 2-3 giorni in frigorifero. Si sconsiglia la congelazione per preservarne la consistenza. Consiglio Assicuratevi di non utilizzare del latte di mandorla dolcificato, altrimenti il vostro risolatte allo zafferano potrebbe risultare stucchevole. In alternativa provate a ridurre sensibilmente la quantità di zucchero, potrete poi aggiungerlo al bisogno. Per dare un tocco di cremosità in più potrete aggiungere una noce di burro a fine cottura o, per una versione senza lattosio, della margarina.
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